Da oggi, la terapia ormonale per le persone transgender sarà a carico del Sistema Sanitario Nazionale.

È ciò che leggiamo in Gazzetta Ufficiale tra un misto di gioia e risentimento per questo gap normativo durato 38 anni.

È infatti del 1982 la legge che consente in Italia il cambio di sesso, Legge che però ha lasciato tanti punti in sospeso tra cui sicuramente quello che oggi si chiude.

Da ora, quindi, chi riceverà una diagnosi di disforia di genere o di incongruenza di genere avrà diritto all’erogabilità a totale carico del Servizio sanitario nazionaldei farmaci per il processo di virilizzazione degli uomini transgender e quello di femminilizzazione per le donne transgender.

Crediamo che questo sia un passo ulteriore verso quei principi di di parità e di rispetto che dovrebbero essere trasversali a tutti e tutte. Cogliamo quindi con felicità questo punto segnato, ma ricordiamo che la partita è ancora da vincere.